La cappella è stata costruita nella seconda metà del XIX secolo. La tradizione orale rimanda al luogo come sosta durante le rogazioni campestri tra i paesi di Rivalta e Bruino. A inizio Novecento la si trova nominata come "Cappella di Sant'Antonio ai Tonda".
La cappella di S. Antonio di Padova sorge sullo spartitraffico di un incrocio nella zona industriale al confine tra i comuni di Bruino e Rivalta, è isolata su tutti i lati ed ha orientamento est-ovest. Affaccia direttamente sulla strada ma è circondata da un marciapiede lastricato che sul davanti crea un piccolo vialetto di ingresso. La facciata, a ordine unico definita da lesene angolari, ha coronamento a timpano triangolare privo di trabeazione, aperture profilate da mattoncini in cotto e un piccolo campanile a vela. L’interno, a pianta rettangolare, ha struttura in muratura intonacata, navata unica con volta a botte e superfici tinteggiate a campiture colorate. Il vano quadrato dietro l'altare maggiore funge da sacrestia. L'edificio è attualmente in modesto stato di conservazione, le superfici interne presentano cadute di colore e efflorescenze.